(…) Per il gip c’era amicizia tra carnefice e vittima, e quindi non può esserci stupro. Non scriviamo che è una pazzia per non essere indagati anche noi. (…)

Ci dobbiamo aspettare un altro caso di malagiustizia (che poi è la compagna, l’ombra della malapolitica che ancora dilaga)?

La giustizia è in cortocircuito. Ormai si finisce col premiare i carnefici e mortificare ancora una volta le vittime.

L’articolo qui

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By aidos