Ok al licenziamento per giusta causa se il dipendente critica con veemenza la propria azienda sui social

Criticare l’azienda su Facebook può portare al licenziamento per giusta causa. Il caso su cui si è pronunciata la Cassazione con la sentenza n. 10280/2018 (sotto allegata) riguarda il licenziamento di una dipendente che ha pubblicato sul proprio diario facebook un messaggio di disprezzo verso l’azienda, nel quale si affermava senza mezzi termini: “mi sono rotta i coglioni di questo posto di merda” e si associava alla dichiarazione la denominazione della società.(…) La Cassazione (…) evidenzia che, tutto al contrario, è proprio l’utilizzo del social network a rendere più grave il contenuto dello sfogo aggressivo, da considerarsi alla stregua della diffamazione proprio per essere stato veicolato attraverso uno strumento di diffusione sociale potenzialmente illimitato.

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By aidos