(…)
Luigi Di Maio afferma: «Daremo un sostegno che varia in base al numero di componenti familiari e che è di 780 euro per i single a reddito zero, ma che può arrivare a 1.950 euro per una famiglia senza reddito di 4 persone». Tale proposta rasenta la demenzialità, oltre che ad essere un concentrato di demagogia. Considerato che la cifra proposta, vicina agli 800 euro, corrisponde di fatto al primo stipendio – nei casi migliori – di molti giovani neolaureati, è evidente che in tal modo si crea un forte disincentivo alla ricerca di un’occupazione, provocando altresì una pericolosa distorsione del mercato. Per quale motivo un disoccupato dovrebbe cercare un lavoro, se lo Stato gli consente di sopravvivere con un lauto assegno mensile?

Reddito di cittadinanza, nessun tetto ai rinnovi

Reddito di cittadinanza per 18 mesi continuativi, pausa di un mese per ciascun rinnovo senza apparenti limiti al loro numero, niente obbligo di lavoro per 12 mesi: l’assegno può essere percepito per sempre?

In base alla prima bozza del decreto che dovrà istituire il reddito di cittadinanza, il sussidio è pensato come una sorta di stipendio minimo garantito che può proseguire fin quando sussistono i requisiti senza limiti di tempo. Questo, contrariamente ad altri ammortizzatori sociali, come la Naspi o la cassa integrazione. …continua qui

By aidos