La lettura dei giornali italiani sulle elezioni dipartimentali francesi è sconfortante.
Il FN aumenta del 10% rispetto a 4 anni fa, è il primo partito di Francia se consideriamo che la coalizione di centrodestra è appunto una somma di partiti, si è radicato in territori dove non esisteva… Eppure ti raccontano di “sconfitte”, “eclissi”, ecc.
Si sentono rassicurati dal fatto che la solita “alleanza repubblicana”, una specie di patto del Nazareno alla francese tra centrodestra e centrosinistra, farà perdere al FN tutti i ballottaggi… Bella roba!
Allo stesso modo, certa politica italiana (anche nel centrodestra) continua ad attribuire al termine “lepenista” significati quasi criminali.
Non si rendono conto che Marine Le Pen sta compiendo un percorso che la porterà alle presidenziali del 2017 a rappresentare una seria opzione di governo e non soltanto un partito protestatario.
Continuano ad esorcizzarla con vecchie formule e vecchie anatemi ma il mondo va più veloce di questi sepolcri imbiancati.
E già mi vedo tra due anni la fila di “moderati” che plaudono alla leader che ha saputo ecc ecc..

By jvb