Il presidente francese Emmanuel Macron sa che oggi il Front National è il primo partito di opposizione in Francia e che la leader di Fn è il suo principale avversario politico. Quello che sembra probabile è che ci sia in atto un tentativo di intimidire Marine Le Pen, e se possibile, distruggerla politicamente. Qualche settimana fa, il governo francese ha chiesto ai magistrati incaricati delle indagini sui “reati finanziari” di sequestrare due milioni di euro in fondi pubblici destinati all’ex partito di Marine Le Pen (il Rassemblement National, ex Fn, N.d.T.). Anche i francesi si muovono come gli italioti….

Criticare il terrorismo è una forma di “malattia mentale”?

di Guy Millière  •  8 ottobre 2018

  • Di recente è stato pubblicato un rapporto di 615 pagine, scritto da un consigliere del presidente francese Emmanuel Macron, Hakim El Karoui, preposto a creare le nuove istituzioni di un “Islam francese”. Il report definisce l’islamismo come una “ideologia totalmente distinta dall’Islam” e inoltre non menziona mai i nessi esistenti fra l’islamismo e il terrorismo. Il rapporto insiste anche sulla urgente necessità di diffondere in Francia il “vero Islam” e di adottare l’insegnamento dell’arabo nelle scuole superiori pubbliche.
  • La richiesta da parte della magistratura a Marine Le Pen, di sottoporsi a una perizia psichiatrica per stabilire se sia sana, indica che le autorità francesi potrebbero ripristinare il vecchio utilizzo sovietico della “psichiatria” per mettere a tacere i dissidenti o gli oppositori politici.
  • L’offensiva giudiziaria contro Marine Le Pen ora si aggiunge a quella finanziaria. Anche se lei non viene incarcerata, la legge sembra essere stata utilizzata per esporla al rischio di essere dichiarata non eleggibile per le elezioni del Parlamento europeo che si terranno a maggio 2019.

Il 16 dicembre 2015, un giornalista francese di una emittente radiofonica mainstream paragonò il Front National (Fn), un partito francese di destra, allo Stato islamico (Isis) dicendo che esisteva una “convergenza di vedute” fra loro e che entrambi spingevano i propri sostenitori a “chiudersi nella propria identità”. Marine Le Pen, leader di Fn, parlando di un “inaccettabile scivolone verbale”, chiese alla stazione radiofonica il diritto di replica. Poi pubblicò su Twitter le immagini che mostravano i corpi delle vittime dello Stato islamico, aggiungendo: “L’Isis è questo!”

I media francesi l’accusarono immediatamente di trasmettere immagini “indecenti” e “oscene”, e subito dopo il governo francese chiese al Dipartimento di Giustizia di incriminarla. Inoltre, l’8 novembre 2017, l’Assemblea nazionale francese le revocò l’immunità parlamentare.

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By aidos