Le evidenzia il segretario nazionale Fiba Pier Luigi Ledda: tutela dell'occupazione, maggiore equità e professionalità; un rilancio delle relazioni industriali; investimenti a favore dello sviluppo e dell'economia.

Con la lettera consegnata venerdì 9 maggio alle organizzazioni sindacali ha preso avvio in UniCredit la procedura prevista dal contratto collettivo di lavoro per la gestione delle ricadute derivanti dal piano strategico 2018.

Nella comunicazione si fa riferimento alle conseguenze della drammatica crisi economico-finanziaria degli ultimi anni caratterizzata da un deciso calo della redditività. Il Gruppo UniCredit ha registrato una progressiva riduzione del risultato netto del Gruppo (diminuito di oltre il 75% dal 2007); una costante flessione dell’efficienza (con un rapporto tra costi e ricavi al di sopra del 60%); un incremento del costo del rischio derivante dall’aumento delle perdite sui crediti concessi alla clientela. A ciò si aggiunge, per quanto riguarda le modalità di accesso al servizio bancario, la marcata riduzione dell’operatività allo sportello connessa alla mutata propensione della clientela che sta facendo aumentare ulteriormente il numero dei clienti con uso prevalente/esclusivo di canali self service, favorendo sempre più lo sviluppo di formati transazionali evoluti. ….continua accedendo a fiba.it…

By jvb