(…) Piazzetta Cuccia controlla il 13,03% delle Assicurazioni: un diaframma che, secondo Mustier, va eliminato così da portare il Leone di Trieste direttamente sotto l’ala di Unicredit. Tra l’altro, le Generali sono guidate dal suo amico Philippe Donnet mentre Palenzona (sponsor di Nagel) è uscito da Unicredit.

“Dobbiamo collaborare”, ha detto il francese all’amministratore delegato di Mediobanca. Il ragionamento su cui si muove questa collaborazione, l’ad di Unicredit l’avrebbe così sintetizzato. “Alberto, tu sei molto bravo. E visto che sei a capo di una banca di investimento, perché non vieni a fare il capo della divisione investment banking di Unicredit? Tanto, se svuoto Mediobanca dalla partecipazione in Generali a quel punto Piazzetta Cuccia diventa quasi una scatola vuota”. A quel punto, vendo la quota… Insomma, l’avrebbe messo di fronte ad un bivio: disoccupato o dipendente.

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MUSTIER NON MOLLA: PUNTA A METTERE GENERALI SOTTO L’ALA DI UNICREDIT – E PER ELIMINARE IL “DIAFRAMMA” DI MEDIOBANCA, OFFRE A NAGEL UN POSTO DI LAVORO NELL’INVESTMENT BANKING DELL’ISTITUTO DI PIAZZA GAE AULENTI – CHISSA’ SE AL TERMINE DELL’INCONTRO GLI HA REGALATO ELKETTE, L’ALCE DI PELUCHE?

By jvb