(…) Dal punto di vista geografico, la banca commerciale in Italia ha contribuito con un utile netto di 600 milioni nel secondo trimestre, mentre l'area Cee e Polonia ha contribuito con un utile netto di 400 milioni (+14,1% a cambi costanti), con una solida performance delle banche del gruppo in Turchia, Russia, Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia.

Al contempo Ghizzoni non ha potuto fare a meno di osservare che la divisione Cib di Unicredit "è una delle più efficienti e delle più redditizie in Europa, grazie anche al lavoro svolto in questi anni da Jean Pierre Mustier", attuale vice direttore generale e responsabile della divisione che oggi ha annunciato l'uscita dal gruppo. L'utile netto di Cib si è attestato nel trimestre a 0,2 miliardi di euro, -45,4% per effetto delle rettifiche di valore che hanno ridotto i ricavi da negoziazione.

Unicredit vanta anche una tra le più forti posizioni di capitale in Europa (il coefficiente di capitale Cet 1, pro forma per la quotazione di Fineco e l'impatto della cessione di Dab, è salito al 10,4% a fine giugno) e per questo l'ad guarda alla sfida dell'asset quality review della Bce "con la massima fiducia". Tra l'altro, Unicredit prenderà a prestito fino a 14 miliardi di euro dalle nuove operazioni di Ltro della Banca centrale europea.  (…)

Tutto l'articolo qui: Ghizzoni: Pioneer non in vendita, si valuta partner

Cambio ai vertici di Unicredit:

Unicredit: Papa vice dg da 2015, sostituira' Mustier  e  Unicredit annuncia cambiamenti manageriali, in uscita Mustier e Faruque

By jvb