La via di UniCredit verso il digitale

La tecnologia è essenziale per differenziarsi sul mercato. Massimo Milanta, UniCredit Group CIO, fa il punto sulle importanti iniziative del gruppo italiano per sostenere la trasformazione, fra cui l’adozione della firma digitale, lo sviluppo di App, l’introduzione di tool per la gestione della finanza personale, le attività di CRM sui Social Media e le iniziative nel mondo dei Big Data

Le banche sono state tra le prime a utilizzare le tecnologie digitali per innovare i beni e servizi offerti alla clientela, in particolare con l’Internet Banking, oltre che per l’automazione dei processi. Eppure, rispetto a quelle che erano le aspettative 10 anni fa, il settore non è sempre riuscito a tenere il passo della rapidissima trasformazione che l’innovazione digitale ha portato in tutti gli ambiti della nostra vita professionale e privata. Per questo UniCredit ha deciso di rilanciare, avviando nuove iniziative strategiche basate su una stretta collaborazione della Direzione ICT e del business. A evidenziarlo è Massimo Milanta, CIO del Gruppo bancario italiano con circa 148mila dipendenti, oltre 9mila filiali e attività in 17 Paesi, ospite del primo Workshop inaugurale della Digital Business-Innovation Academy 2014 del Politecnico di Milano.«La banca digitale non è ancora realtà, in particolare in Italia», afferma Milanta. «In percentuale, le persone che comprano prodotti bancari online sono relativamente poche rispetto a chi compra merci di altro tipo e sono comunque meno al confronto con altri Paesi. Credo che ci sia stato un ritardo nel cogliere l’opportunità, non tanto da parte dei clienti, quanto del mondo bancario. Per questo negli ultimi anni in UniCredit c’è stato un importante dibattito su come trattare il tema della digitalizzazione dell’offerta commerciale. L’innovazione digitale per noi è diventata concreta perché non è solo uno strumento per cambiare il nostro modello di offerta globale e per automatizzare i processi, ma è necessaria per differenziarci sul mercato».

Tre aree di intervento…. (…continua…)

(Immagine estranea all’articolo. Fonte: www.bitchyf.it )

By aidos