Classe 1925, spirito indomito da guerriero d’altri tempi, il combattivo fondatore della catena di supermercati Esselunga torna a far parlare di sé. Nuovi guai giudiziari con gli “antagonisti” di sempre: la lega delle cooperative. Schermaglie giudiziarie tra Coop ed Esselunga non sono certo una novità. Come non dimenticare il polverone sollevato dalla pubblicazione del libro “Falce e carrello”? Dopo l’uscita del libro scritto dallo stesso Caprotti, Coop Italia ed alcune cooperative consociate querelarono per diffamazione e concorrenza sleale la catena di supermercati ed il suo proprietario. Le alterne vicende giudiziarie, ora favorevoli alle Coop, ora favorevoli a Caprotti, si protraggono dal 2008.