La memoria di #JanPalach, un eroe dimenticato della libertà, in un bell’articolo di #MarcelloVeneziani.

E di figure come quella del giovane praghese ce n’è bisogno in questo periodo oscuro dove sembra vvoler dominare l’idea del Nuovo Ordine Mondiale, della dittatura del pensiero unico e della gogna mediatica per chi non si allinea al politicamente corretto.

Se cercate un Che Guevara nella lotta per la patria e la libertà contro l’oppressione, andate a Praga. L’immagine speculare di Che Guevara è un ragazzo di vent’anni, Jan Palach, l’unico sessantottino che pagò la Contestazione con la vita. Il 16 gennaio del 1969, Jan si dette fuoco in Piazza Venceslao davanti ai carri armati sovietici che avevano invaso la Cecoslovacchia. A differenza del Che, non esistono in giro magliette che ricordino il volto e il gesto di Jan Palach, non ci sono santini né agiografie. Alle spalle di Jan Palach non c’è la fabbrica internazionale degli idoli, ma solo la memoria stinta, solitaria e sommersa di pochi ragazzi del suo tempo….

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Jan Palach: il buio intorno alla torcia umana

Immagine: Foto di Svedectvi da Pixabay