(…) Ma questa è la vera attitudine alla sopravvivenza in Afghanistan: servire un padrone finchè ti può dare qualcosa e venderlo al migliore offerente quando non può più dare nulla. E su questo, devo ammetterlo, ho trovato più correttezza nella trattative con i capi degli insorti che non con coloro che stavano (si suppone) dalla nostra parte. Ed ecco perché bisognerebbe essere estremamente cauti nel portare a casa nostra persone di cui non si conosce esattamente l’estrazione: che cosa potrebbero portare lo vedremo nel prossimo articolo (tratto da Afghanistan mon amour di Mauro Scorzato)

Per leggere l’intero post vi rimando al sito di Buseca ن! :

Afghanistan mon amour (Lo shockante articolo del Colonnello Mauro Scorzato, già comandante del 151° Rgt Sassari e più volte in Afghanistan. Assolutamente da leggere.)

By Pigi