Vigilanza, banche in cura dimagrante
Iniziano Ubi e PopMilano

In media ogni istituto dovrà rinunciare a cinque poltrone d’oro. Dal gruppo bresciano i tagli più corposi

Davanti non c'è più posto. Prego signori, si accomodino altrove. Lettera della Banca d’Italia alla mano, sono 80 le poltrone di troppo nei consigli di amministrazione delle prime quindici banche italiane, quelle che finiranno sotto la diretta vigilanza della Bce. Considerando che tre sono già allineate con le prescrizioni di Via Nazionale (Montepaschi, Credito Emiliano, Veneto Banca), le restanti dodici devono tagliare mediamente ognuna cinque posti nella stanza dei bottoni. In totale oggi sono 289 gli amministratori, dovranno diventare 209. Nel mezzo, tutti i nomi più in vista della finanza italiana: da Giovanni Bazoli a Giuseppe Vita, da Renato Pagliaro ad Alessandro Profumo "…

continua a leggere cliccando sul logo che vedi qui sotto

By jvb