La relativa cartella esattoriale va equiparata a un precetto e non a un decreto ingiuntivo
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di Valeria Zeppilli – Le cartelle esattoriali relative alle sanzioni amministrative comminate a seguito di violazioni delle regole che disciplinano la circolazione stradale si prescrivono in cinque anni.

Questo è quanto chiarito recentemente dal Giudice di pace di Milano con sentenza del 14 novembre 2016.

Ma non solo: tali cartelle non sono equiparabili a dei decreti ingiuntivi quanto, piuttosto, a dei precetti.

Sulla base di tali affermazioni, quindi, deve ritenersi che in caso di mancata opposizione alla cartella nei termini di legge non può farsi riferimento all’articolo 2953 del codice civile.

Qui tutto l’articolo: Multe: prescrizione in 5 anni
(www.StudioCataldi.it)

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