In ricordo della Meravigliosa Luisa Ferida, 31 anni, incinta,
fucilata cinque giorni DOPO la “liberazione”, il 30 aprile, in via
Poliziano a Milano. “Colpevole” d’essere moglie d’un Fascista.
I meschini (di destra e sinistra) vi dicono “Che il dolore per
queste morti serva a darci la forza per insistere nella conquista
di un cambiamento che veda nel mondo affermarsi e prosperare
la pace e la serenità.” Certo, belle parole, ma è GRAZIE a
persone come NOI che si diffondono le Verità nascoste dai
“liberatori”. Quando la “pace e la serenità” della democrazia si
fonda nel sangue della vendetta, questa, meschini, non è tale.

(Via facebook.com/pages/FRONTE-NAZIONALE-ANTICOMUNISTA)

Canzone del gruppo Ianva dedicata all’attrice Luisa Ferida; tratta dall’album “Italia: ultimo atto”

By aidos