Nulla di nuovo. Cose già sentite. Il richiamo alla solita becera politica dell’accoglienza di alcuni nostri governanti. Ma è sempre emglio rimarcare certi concetti…

Convegno “Tentazione jihadismo radicale”, intervento di Armando Manocchia

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Vorrei stigmatizzare che il problema vero, non è tanto il JIHAD o il loro JIHAD ma, il nostro JIHAD, il favoreggiamento al JIHAD. Mi spiego meglio: il JIHAD è favorito dalla sottomissione, dalla nostra ignoranza, dal buonismo e dalla eccessiva tolleranza. E complici del JIHAD sono il politicamente corretto e l’islamicamente corretto che in Italia abbiamo istituzionalizzato.

Il JIHAD viene attuato ANCHE grazie ad una CHIESA deviata e malata, grazie alla “buona scuola” che accettiamo con indifferenza. Il JIHAD viene attuato grazie alla xenofilia che ci pervade, grazie al filoislamismo e all’ideologia immigrazionista. Tutti fattori dannosi che contribuiscono al declino della nostra società e civiltà. Sono fattori letali che, per assurdo, coltiviamo come valori. E quello che è ancora più grave è che questo avviene nonostante le continue dure prove a cui siamo sottoposti, e i continui fatti, gravi e gravissimi, che si consumano minuto per minuto in Italia e in Europa.

Siamo o facciamo i buonisti e gli islamicamente corretti, nonostante i fatti, i segnali si odio, nonostante la loro intolleranza.

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By aidos