È il 10 ottobre quando la quattordicenne pachistana Huma Younus, cristiana, viene rapita da Abdul Jabbar, musulmano. I genitori sporgono subito denuncia, ma si trovano di fronte al sistema corrotto di un Paese in cui almeno mille ragazze cristiane e indù vengono rapite ogni anno. Intanto, il rapitore violenta Huma, la costringe a sposarlo e a farsi musulmana. Dopo le prime traversie giudiziarie, la famiglia trova il sostegno di Aiuto alla Chiesa che Soffre e il soccorso legale della cattolica Tabassum Yousaf. Che rischia la vita, ma è decisa a portare avanti la battaglia. Il 16 gennaio l’udienza presso l’Alta Corte

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By aidos

One thought on “Il calvario di Huma, rapita e forzata a sposarsi da islamica”
  1. E quell’idiota di sardina con il velo che cosa pensa di questa storia ? Non è violenza questa ? Non è razzismo ? Non è intolleranza religiosa ? Non è puro maschilismo islamico ? E l’iroso Santo Padre per questa storia non perde la pazienza? I cristiani possono essere massacrati, brutalizzati in tutto il mondo ma ci si scandalizza solo per i Rohingya o gli Uiguri che guarda caso sono islamici !

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