Unicredit, Uccmb a un passo da Fortress. I lavoratori scrivono all'ad Ghizzoni

I 750 dipendenti della società che gestisce prestiti problematici, ancora in attesa di conoscere quale sarà il loro destino, chiedono lumi sul progetto industriale. Intanto gli americani trattano fino all'ultimo per spuntare condizioni migliori

 

(…) Al centro dell'incontro, i dati sulle cosiddette curve di recupero dei crediti di Unicredit credit management bank (Uccmb appunto) relative al 2013. Numeri che sembrano tratteggiare un quadro meno positivo sull'andamento di Uccmb rispetto al 2012 (anno rispetto al quale era stata "parametrata" la bozza di accordo tra Unicredit e il fondo americano). Ma soprattutto dati in base ai quali Fortress, che da noi controlla la società di gestione di crediti Italfondiario guidata da Fabio Balbinot, ha cercato di spuntare condizioni più vantaggiose, non sembra tanto in termini di prezzo quanto piuttosto di minimi garantiti. Stando alle cifre fino a ora circolate, l'operatore statunitense dovrebbe mettere sul piatto in tutto 550 milioni di euro per Uccmb, suddivisi in 300 milioni per la piattaforma di gestione più 250 milioni per un pacchetto di crediti.

Nell’acquisizione di Uccmb, Fortress dovrebbe essere affiancata da Prelios, che si limiterà a farle da partner tecnico occupandosi del 50% dei servizi esterni della controllata di Unicredit. Un ruolo, quello della ex Pirelli real estate, più defilato rispetto a quello che nell’operazione sembrava dovesse ricoprire fino a non molto tempo fa e che potrebbe essere giustificato dalla fase finanziaria non semplice che il gruppo immobiliare sta attraversando. In altri termini, in questo momento, Prelios soldi da tirare fuori per partecipare all’acquisto di Uccmb non ne ha. In ogni caso, il ruolo più defilato non fa che mettere la ex Pirelli real estate al riparo dalle critiche di conflitto di interessi, se si considera che Unicredit, ossia la banca venditrice, è anche azionista forte di Prelios (con il 14% del capitale votante, seconda solo alla Pirelli di Marco Tronchetti Provera), principale finanziatrice (insieme con Intesa Sanpaolo, pure socia) e, per non farsi mancare nulla, cliente. (…)

Tutto l'articolo cliccando sul logo sottostante:

                                                           

By jvb