Le ricadute in particolare in Austria e Germania, Ma uscite anche in Italia. Secondo Bloomberg la nuova cifra aggiornata degli esuberi equivale al 9,4% della forza lavoro
L’Italia dove sarebbe allo studio la vendita della divisione leasing, dovrebbe essere coinvolta con 2700 uscite già previste dal precedente piano e con prepensionamenti volontari, anche se non sono da escludere ritocchi. Nei tagli sono incluse anche seimila posizioni che derivano dalla cessione di Ukrosotsbank, controllata in Ucraina, e dal deconsolidamento di Pioneer. Per quest’ultima entro il 2015 dovrebbe essere portato a termine un altro step per l’asset management con Santander. Intanto è stata perfezionato la cessione di UniCredit Credit Management Bank (Uccmb) alla cordata Fortress-Prelios.
Unicredit rivede il piano: 12 mila esuberi – La Stampa
Nell’aggiornamento del piano industriale al 2018 Unicredit potrebbe presentare 12 mila esuberi con ricadute in particolare per Austria e Germania.
Unicredit, stretta sugli esuberi – Corriere della Sera
Unicredit rivede il piano industriale: gli esuberi adesso sono 12 mila – La Stampa
Unicredit, voci su 12 mila esuberi – Milano Finanza