(…) Le vicende bancarie continuano a mischiarsi con le polemiche politiche, soprattutto dopo la mozione del Pd contro la conferma di Ignazio Visco alla guida della Banca d’Italia. Luigi Di Maio è andato all’attacco del partito di maggioranza, spiegando che per fare ripartire le banche, “prima di tutto non ci vuole il Pd, che è quello che ha fatto danni. Non me ne frega niente del segretario che va contro il presidente del Consiglio. Sulle banche il Pd è il principale responsabile del disastro, perché Mps era un partito, non una banca. Hanno messo loro e hanno lasciato loro lì il governatore di Bankitalia e il capo di Consob. Adesso Renzi vuole rifarsi una verginità fingendo di fare la battaglia su Visco. Ma è una sciocchezza, perché sappiamo bene che lui e la Boschi sono tra i principali responsabili di questo disastro bancario”.

(…)

Il Cub Sallca punta poi il dito contro gli altri sindacati, quando evidenzia che “risulta arduo non vedere la trasformazione delle organizzazioni sindacali firmatarie in enti para-aziendali, organicamente integrati nell’esecuzione della governance dettata dal management”. “Quello a cui si assiste al Monte dei Paschi è un avvitamento autoritario, repressivo, che configura una forte regressione nei rapporti capitale-lavoro”, si legge ancora nella missiva, nella quale si fa notare che la nazionalizzazione della banca è stata “finora accompagnata da forme di attacco ai diritti e alla dignità dei lavoratori, che nulla di buono lascia presagire”

Qui tutto l’articolo de ILSUSSIDIARIO.NET

(Immagine: Torre di Babele – Tiscali)

By Tappo68