Cosa bisogna inventarsi per tenersi TRE Vice Presidenti e nel contempo rafforzare la propria immagine pubblica, soprattutto nel momento in cui ai lavoratori vengono chiesti sacrifici reali e pesanti.

Giusto per capire di che cifre parliamo, di seguito trovate il file con i Compensi corrisposti per l’esercizio 2015: PDF | Allegato alla Politica Retributiva di Gruppo 2016 (332.24kb)

Insomma si parla di robetta, poco più di un milione di Euro (la cifra effettiva dipenderà dalle voci di remunerazione interessate).

Ricordiamo poi che mentre per i lavoratori la remunerazione corrisposta da UniCredit è l’UNICA fonte di reddito, per i nostri megadirettorigalattici in oggetto questo è solo un “di cui”, e a volte anche del tutto marginale.

Quindi please, non si parli di EQUITA’ DI SACRIFICI. Ai lavoratori tutto ciò può risultare stucchevole, per non dire offensivo!

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione di UniCredit, Giuseppe Vita, ha oggi comunicato al Consiglio la propria volontà di ridurre del 40% -con decorrenza 1° gennaio 2017- la sua remunerazione complessiva annua.

Si tratta di una decisione assunta in coerenza e totale condivisione di motivazioni con la scelta annunciata – il 13 dicembre scorso nel corso del Capital Markets Day-  dall’amministratore delegato del gruppo, Jean Pierre Mustier di ridurre il proprio compenso fisso nella misura del 40%.

Sulla base delle stesse considerazioni, anche i Vice Presidenti Vincenzo Calandra Bonaura, Luca Cordero di Montezemolo e Fabrizio Palenzona hanno oggi richiesto al Consiglio che venga ridotta del 40% la loro speciale remunerazione ex art. 2389 3° comma codice civile, sempre con decorrenza dal 1° gennaio 2017.

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By jvb