Banche, Fiba-Cisl: per contratto no a scambio occupazione-salario

18 Settembre 2014 – 19:40

Abi vuole ridurre costo del lavoro tagliando personale o stipendi (ASCA) – Roma, 18 set 2014 – La Fiba-Cisl respinge "lo scambio occupazione-salario" proposto dall'Abi nella trattativa per il rinnovo contrattuale dei bancari. Il capo delegazione dell'associazione Alessandro Profumo ha portato infatti ai sindacati la proposta di proroga della scadenza del contratto al 28 febbraio 2015 e al primo marzo la decorrenza della tabellizzazione dell'Edr (elemento distinto della retribuzione), con una discussione degli aspetti salariali non prima del 28 febbraio. Profumo, inoltre, ha sottolineato la necessita' di ridurre il costo del lavoro, intervenendo o sul salario o sull'occupazione. "Abbiamo dimostrato coscienza – ha detto il segretario generale Giulio Romani al termine del tavolo a palazzo Altieri – del fatto che se non si passa da una riforma vera del modello di banca, del contratto che regola quel modello e quindi della struttura dei costi, difficilmente faremo politiche di lungo respiro". C'e' la necessita', ha aggiunto Romani, di individuare "soluzioni puntuali degli impegni assunti con il vecchio contratto". Al termine dell'incontro l'Abi ha accolto la richiesta dei sindacati di istituire una commissione che da oggi al 24 settembre dovra' valutare l'impatto economico dell'Edr. Glv

By jvb