Bancari. Legge per un tetto ai compensi dei manager: la Fiba Cisl incontra i parlamentari


Romani (Fiba Cisl): "Il paese è maturo per fare una legge che va nella direzione dell'equità e dello sviluppo".
 

Roma, 9 luglio 2014. Grande interesse e disponibilità nei confronti delle proposte della Fiba Cisl: e' quanto hanno mostrato i Parlamentari intervenuti al convegno organizzato dalla Fiba Cisl di Roma e del Lazio alla Camera dei deputati per discutere la proposta di legge per un tetto ai compensi dei top manager e il documento sul nuovo modello di banca al servizio dell'occupazione e del paese.
Nel corso dell'iniziativa, che è stata anche l'occasione per presentare lo studio della Fiba sui compensi del top management del settore finanziario, dove si rileva che i compensi stratosferici non accennano a diminuire, sono state condivise le motivazioni politiche ed economiche alla base della legge. L'esigenza, cioè, di maggiore equità non solo per ragioni etiche ma come leva di politica economica, perché proprio le disuguaglianze sono all'origine della crisi.
Una sproporzione troppo evidente tra le super retribuzioni e andamento del paese, risultati dell'impresa, retribuzioni dei lavoratori e di conseguenza la necessità di correttivi e' stata evidenziata da Titti Di Salvo del Gruppo Misto della Camera, la quale ha aggiunto che "occorre riportare in ambito pubblico un tema come questo, da sempre proposto in termini scandalistici, ma che si autoconclude nella denuncia".
E' poi giunto anche il sostegno di Carlo Petrini del PD e di Nunzia De Girolamo (NCD), Carla Ruocco (M5S) che concordano con l'obiettivo della legge; una condivisione "sentita e motivata"da parte di Maurizio Gasparri (Forza Italia), il quale ritiene che "la proposta va nella giusta direzione"; l'interesse di Daniele Capezzone (FI) che ha comunque sollevato dubbi su limiti che "penalizzerebbero le aziende nella competizione globale".
Su quest'ultimo punto la risposta del segretario generale della Fiba Cisl Giulio Romani: "Esiste il dubbio che modificare lo status esistente ci esponga a chissà quale rischio di qualità nella gestione del sistema? La liberalizzazione dei compensi manageriali non ci ha preservato da scelte qualitative scadenti né ci ha garantito comportamenti retti ed onesti…! Il paese è maturo per fare una legge che va nella direzione dell'equità e dello sviluppo. Siamo disposti, come ovviamente ci è stato richiesto oggi, a confrontarci e migliorare la nostra proposta. La discussione è stata positiva, ora ci aspettiamo fatti."

Ufficio stampa Fiba Cisl

By jvb