Interessante articolo pubblicato da Valori.it sul tema “finanza vs cambiamenti climatici”. Già mercoledì 23 giugno si erano riuniti i Deputies del filone finanziario G20 per discutere di alcune questioni legate al cambiamento climatico per preparare il terreno per la Conferenza Internazionale sul Clima dell’11 luglio scorso a Venezia. L’obiettivo come sempre era (ed è) quello di favorire il dialogo globale (perchè più che chiacchiere alla fine non si fa) e facilitare la comprensione e la condivisione di strategie a supporto della transizione verso economie e società a basse emissioni. Parla parla…poi alla fine..ghe n’è minga!

Ed a quanto pare la cosa continua….


Tratto da: Le banche centrali continuano ad alimentare la crisi climatica

Le banche centrali continuano a sostenere le imprese che sfruttano i combustibili fossili. Alimentando così i cambiamenti climatici in atto e allontanando i governi dagli obiettivi fissati dall’Accordo di Parigi. A spiegarlo è un nuovo rapporto pubblicato dall’associazione americana Oil Change International.

Il documento, intitolato “Unused Tools: How Central Banks are Fueling the Climate Crisis” (“Strumenti inutilizzati: come le banche centrali stanno sostenendo la crisi climatica”) è arrivato a pochissima distanza dal summit di Jackson Hole. Evento che si è tenuto venerdì 27 agosto, e al quale hanno partecipato numerosi banchieri centrali, economisti e responsabili di organismi di controllo di tutto il mondo.
Leggi l’articolo

Immagine: https://yuumei-art.tumblr.com/post/658967349695741952

By Pigi