Unipol e Fisac-Fiba-Uilca anticipano il Jobs Act in un accordo aziendale.

Mentre noi pensavamo al panettone ed ai regali da mettere sotto l'albero, qualcuno – in uno stile ormai ultra-sperimentato – ci cucinava
il precedente che può cambiare, naturalmente in negativo, anche la vita di tutti noi.

Il Jobs Act di Renzi e Poletti non è ancora una legge operativa, gli stessi decreti attuativi sono stati emessi solo in parte e necessitano
comunque di una ulteriore verifica parlamentare, ma questo non ha impedito all'assicurazione Unipol ( emanazione diretta della LegaCoop
diretta fino a pochi mesi fa dall'attuale Ministro del Lavoro Poletti e dello stesso PD) e ai sindacati Fisac/Cgil, Fiba/Cisl e Uilca ( cioè gli
stessi sindacati confederali dei bancari) di raggiungere un accordo aziendale che anticipa tutti i contenuti peggiori del Jobs Act medesimo.

Non stupisce tanto il fatto che questa "sperimentazione" avvenga proprio nel recinto di Poletti/LegaCoop/Partito Democratico, dato però alquanto
simbolico, ci stupisce un pò di più che l'abbiano sottoscritta i sindacati di categoria aderenti a Cgil e Uil che solo lo scorso 12 Dicembre ci avevano chiamato allo sciopero generale contro il Jobs Act di Renzi.

Pessimo viatico, trattandosi delle stesse sigle, per la vertenza sul CCNL dei bancari.

Ma la Camusso ed i nuovo segretario della Uil Barbagallo non hanno nulla da dire in proposito?

2 Gennaio 2015

InfoAut Bnl

Di seguito l'articolo dello scorso 31.12.2014 del Fatto Quotidiano che riporta le posizioni dei sindacati autonomi degli assicurativi SNFIA (fino a qualche tempo fa federato alla nostra Falcri) e FNA  ( federato invece alla nostra FABI) che quell'accordo hanno ritenuto di non firmarlo.

Jobs Act, Unipol anticipa la riforma del lavoro e vara il “contratto di stabilità”

By jvb