Il blog “Striscia la protesta” è forse l’unica voce fuori dal coro. Nell’indifferenza dei media nazionali riprende la notizia delle prossime 700 assunzioni di giovani in Ubis… Romania. Ma come, solo un anno e mezzo fa il CEO di Unicredit si scaglia contro il mercato reo di non saper valutare i bilanci bancari anche sulla base dell’impegno sociale e sulla reputazione del Gruppo e di limitarsi ad una valutazione di breve periodo (qui il post Il caldo gioca brutti scherzi………..). In un momento in cui il nostro Paese ha la percentuale di disoccupazione tra i giovani più alta dell’Unione Europea, è questa la risposta “sociale” di Unicredit? 700 posti di lavoro in Romania?
Il post:
Rumeni che sono pagati con 300 euro. Di sicuro la scelta è stata facile per UniCredit.