Estratto dall’articolo:
(…) in questi giorni il veicolo FSia Investimenti (controllato da Cdp Equity e partecipato da Poste), dando esecuzione a quanto previsto agli accordi di co-investimento iniziali, ha esercitato l’opzione call sulle quote in mano a Intesa Sanpaolo (3,97%) e Unicredit (3,97%), mettendo sul piatto una cifra complessiva vicina agli 80 milioni. (…)
Una mossa legata anche a tematiche di eventuali rischi di danno erariale che potevano essere sollevati ai danni dei consiglieri del braccio armato del Mef. Un passaggio obbligato, quindi, che avrebbe fatto storcere il naso alle banche, in particolare a quella guidata dall’ad, Jean Pierre Mustier, visto che il valore attuale delle partecipazioni, grazie alla crescita poderosa di Sia, è decisamente superiore e si attesterebbe in 70-80 milioni per singola quota (3,97%). (…)
[…] Contratto bancari. Approvata dai segretari dei sindacati la piattaforma per il rinnovo da sottoporre… […]