(…) Ecco allora che si resterà sorpresi davanti al silenzio che regna al sedicesimo piano della torre Unicredit a Milano, quello che accoglie con un "Take your smart place". Lì, ci sono persone che lavorano a una scrivania e quelle che utilizzano gli spazi per gli "informal meeting", chi usa le focus aree e chi i phone booth, cioè spazi sul modello delle vecchie cabine telefoniche, completamente insonorizzati.

Va da sé che è possibile lavorare in smart working solo quando si è cambiato lo stile del management ma anche la cultura dei dipendenti. Una cultura che porta a pensare di lavorare in qualsiasi spazio e che implica grande responsabilizzazione. E ancora, una cultura che, anche sul lavoro, si basa sulla piena collaborazione e sulla condivisione, non solo degli spazi di lavoro: è ormai pronta, per esempio, la palestra all'interno della torre di Porta Garibaldi, “un ginnasio” come preferiscono chiamarlo in azienda, che sarà gestito dai professionisti del network di One on One e sarà anche aperta ai non dipendenti.

L'obiettivo del gruppo è di mettere nelle condizioni i 20 mila dipendenti delle dieci principali direzioni generali (tra cui quelle italiane di Milano, Torino, Verona e Bologna), entro il 2018: cioè un quarto di tutto il personale Unicredit. (…)

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By jvb