Ci risiamo. Unicredit non riesce proprio a perdere il vizietto di dichiarare esuberi in Italia (ha siglato a febbraio un accordo per mandare a casa quasi tremila lavoratori) e contestualmente delocalizzare le attività all’estero. Se da una parte l’A.D. di Unicredit, Federico Ghizzoni, afferma che “occorre lavorare tutti insieme“ per garantire una rapida ripresa del Paese, dall’altra pratica il dumping sociale, favorendo l’occupazione dei giovani là dove la mano d’opera costa meno.
Unicredit delocalizza in Romania il servizio ‘Legal Services Italy’
Unicredit: in Italia dichiara 2.700 dipendenti di troppo, ma il lavoro va in Romania.
Related posts:
#UniCredit. Forse c'è ancora speranza...mercoledì Febbraio 21, 2024
Per qualcuno sono sempre opportunitàvenerdì Gennaio 19, 2024
#UniCredit: L'attenzione per i lavoratori che non c'èmercoledì Gennaio 17, 2024
Pantoprazolomercoledì Gennaio 10, 2024
Governance d’impresa partecipata anche dai lavoratori. Rinasce la tematica tanto cara alla destra e ...sabato Gennaio 6, 2024
...e rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori. Lapo Elkann ringrazia...domenica Dicembre 31, 2023
#BuddyBank assume per lavorare da remoto?sabato Dicembre 30, 2023
Unicredit: esposto dei pensionati dell’ex Banca di Romagiovedì Dicembre 21, 2023
C’è bisogno di cambiamento. Il comunicato #UGLCreditosul rinnovo #UniCA.giovedì Dicembre 14, 2023
#UniCA: comunque sia, non vi sono alternativemartedì Dicembre 12, 2023