Dal 07/11/2019 sino a tutto il 29/11/2019 si voterà per il rinnovo delle cariche del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale di UniCA. A dipendenti in servizio ed esodati, iscritti ad Uni.C.A., spetterà l’elezione di otto consiglieri nell’ambito del C.d.A.con la solita formula di “una testa, otto voti”. La solita formula del “voto di scambio sindacale” che uccide la democrazia.  Che votiamo a fare? Tanto le liste indipendenti non hanno (e mai avranno) possibilità di contrastare la casta dei soliti nominati.

Il poltronificio di UniCA serve per sistemare un po’ di sindacalisti. 

Decine di migliaia di lavoratori si accingono così ad adempiere alla “formale” prassi dell’elezione dei rappresentanti; formale poiché l’attuale sistema elettivo permette – come detto – il voto plurimo e la prassi del voto incrociato consente alle sigle sindacali di portare i propri rappresentanti nel CdA escludendo di fatto candidati indipendenti. Tutto già deciso, dunque? Che questo sia un vissuto reale ne è prova la scarsa partecipazione, in passato, dei colleghi al voto.

Le precedenti votazioni ci dicono che meno di un lavoratore su due decide di prendervi parte, e ciò è grave. Grave per i lavoratori, non certo per le sigle sindacali o per l’azienda. Per i sindacati rimane tutto uguale. Tra i lavoratori sembra regnare una sorta di rassegnazione. Non c’è più passione, pathos, trasporto.

Si avverte tutto come ineluttabile.

Qui il consueta comunicato sindacale unitario

 
https://pagead2.googlesyndication.com/pagead/js/adsbygoogle.js

(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});

By aidos

One thought on “UniCA: si vota per il rinnovo delle cariche sociali.”
  1. Questo succede quando chi detiene il comando della situazione sa di essere debole, inadeguato, non all’altezza e ha quindi paura di essere sostituito. Quindi fa quadrato, blinda il potere distribuendolo tra pochi e non consentendo ad altri di metterci mano.
    L’elite di incompetenti che si difende, che non vuole mollare il piccolo potere, cosciente che se si aprisse all’esterno sparirebbe.
    Se si tralasciano i primi mandati, che hanno visto la partecipazione nei CdA di persone appassionate, entusiate e competenti, gli ultimi CdA erano composti, per la maggior parte, da parte aziendale dai trombati ……..

Comments are closed.