(…) Tale comunicazione, inviata dal Team Community Online BT con la richiesta di fornire informazioni sulla propria attività lavorativa a persone appartenenti ad altra azienda, ancorché del Gruppo, riteniamo debba essere oggetto di adeguata informativa sia ai Colleghi che alle Scriventi OO.SS.(…)
Unicredit non è nuovo a casi simili, anche se non direttamente stigmatizzati dalle organizzazioni sindacali (ed a questo proposito ci sarebbe da chiedersi perchè….). E’ il caso di colleghi di Ubis contattati direttamente dalle strutture HR di #UCI per svolgere attività nell’ambito delle tematiche di salute e sicurezza o per richieste di adesione o rinnovo al contratto individuale di telelavoro.
Lascia perplessi che la funzione HR di UCI non si relazioni direttamente con gli HRBP delle aziende interessate. Se non altro l’HR di #Unicredit eviterebbe di porre in essere comportamenti contrari agli ordini di servizio emanati dalle singole aziende (è il caso delle richieste avanzate per i colleghi in teleworking in contrasto con l’OdS emanato da #Ubis nel settembre 2016) o più semplicemente eviterebbe magre figure con i colleghi avanzando richieste inattuabili e dimostrando di non saper neppure relazionarsi con i lavoratori in base ai loro skill e alla loro attività lavorativa (gran brutta cosa per chi si occupa di gestire il “capitale umano” di un’azienda, no?).
Non c’è che dire; in UCI cambiano i Top Manager ma… il pressapochismo resta!
Il comunicato sindacale:
UBIS S.C.p.A.: la community di Business Trasformation Banking Services
Comunicato delle Segreterie di Coordinamento di UBIS S.C.p.A.
In data odierna, le/i colleghe/i delle Operations di Ubis hanno ricevuto una mail di invito a partecipare alla community di Business Trasformation Banking Services con lo scopo di condividere progetti, documenti, video e foto (?!?!)
Tale comunicazione, inviata dal Team Community Online BT con la richiesta di fornire informazioni sulla propria attività lavorativa a persone appartenenti ad altra azienda, ancorché del Gruppo, riteniamo debba essere oggetto di adeguata informativa sia ai Colleghi che alle Scriventi OO.SS.
Queste iniziative aziendali generano confusione e incertezza, in un momento in cui la chiarezza e la trasparenza sono le azioni concrete da metter in atto, visto che abbiamo appena iniziato il confronto sulla riorganizzazione delle Operations.
Le scriventi OOSS invitano, quindi, a non aderire a tale iniziativa, fino a quando non saranno chiariti i termini dei progetti e dei perimetri societari.
Milano, 28 ottobre 2017
Le Segreterie di Coordinamento di UBIS S.C.p.A.
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UIL.C.A. – UniSiN