Il comunicato del sindacalismo di base mette in evidenza le numerose contraddizioni di un Governo (quello di Grisù) che non tutela i pensionati, i lavoratori, gli inoccupati. Ci sarebbe di che lavorare, non solo sul Governo ma anche sulla forma di rappresentazione che ci siamo dati (sia politica che sindacale).
I 10 punti delle richieste sindacali nel comunicato il cui link è riportato più sotto.
Ho messo in evidenza in un punto che mi riguarda da vicino e che condivido in toto.
Oggi più che mai i sindacati sono una lobby che pensa a tutelare prima di tutto i propri interessi economici e di potere …sono un’impresa a tutti gli effetti se non un vero e proprio soggetto politico. C’è di che meditare.
Riconquistare una vera democrazia sindacale: le organizzazioni sindacali concertative non devono avere il monopolio, i lavoratori hanno diritto di decidere chi li rappresenta, il diritto di sciopero deve essere ripristinato abolendo l’attuale normativa repressiva, si deve tornare a fare le assemblee e votare rappresentanti, piattaforme, accordi;
Tratto da LUNEDI’ 11 OTTOBRE. SCIOPERO GENERALE DEL SINDACALISMO DI BASE
Condivido la riflessione. Considero il diritto sindacale inalienabile, imprescindibile dal mondo del lavoro. Ed assolutamente in contrasto con la politica. Ma purtroppo da quando alcuni segretari generali sono diventati ministri, il giocattolo si è inevitabilmente rotto e la promiscuità tra politica e sindacato ha sancito la morte di quest’ultimo. Se poi aggiungiamo il fatto che i sindacati non debbono presentare e rendere pubblici i bilanci ……. almeno le imprese sono obbligate a redigerli e renderli pubblici.
Recuperare e porre rimedio a tutto questo……. sarebbe bello, sarebbe fantastico ma purtroppo il treno è perso e corrergli dietro è impossibile. La speranza è che deragli da solo che trovi un ponte interrotto, che salti per aria……..Le sconfitte vanno accettate, almeno ci abbiamo provato, per quanto mi riguarda il testimone passa alle future generazioni.