In allegato il nostro documento e quello confederale sulle ragioni dello sciopero generale per tutta la giornata del 14 novembre.

Uno sciopero contro le politìche del governo Renzi (dal Jobs Act alla Legge di stabilità) e contro gli insensati vincoli europei (Fiscal compact e pareggio di bilancio in Costituzione), ma anche per una svolta nella politica economica ed un nuovo modello di sviluppo.

Più di venti anni di politiche economiche fallimentari e di arretramenti dei diritti dei lavoratori possono bastare, è ora di cambiare radicalmente.

In tutte le principali città italiane si terranno manifestazioni e cortei.

Qui il comunicato: