Si decide sull’ammissibilità dei tre referendum sul Jobs Act: abolizione tutele crescente con ripristino articolo 18, voucher lavoro, responsabilità solidale appalti.
Fissata per l’11 gennaio la camera di consiglio della Corte Costituzionale per decidere l’ammissibilità dei tre referendum abrogativi del Jobs Act promossi dalla Cgil e che riguardano le misure della Riforma Lavoro relative a:
- licenziamenti illegittimi (Articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori),
- lavoro accessorio,
- responsabilità solidale appalti.
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