Il futuro di MPS…Sembra scritto da un sindacalista…detto ciò è vero che il rilancio della Banca non può avvenire a prescindere da una nuova politica di gestione del capitale umano. I primi artefici del cambiamento saranno gli stessi dipendenti di MPS, soprattutto quando la dirigenza smetterà di trattarli come semplici “Commodity”.

(…) occorre però anche riaffermare concretamente il ruolo della banca/servizio pubblico e la gestione delle risorse (capitali e personale) che debba caratterizzarsi, oltre che per la trasparenza, anche per una netta discontinuità col passato. La banca deve svolgere un ruolo effettivo di cerniera del sistema economico regionale e nazionale: raccogliere risparmio e concedere prestiti a persone ed aziende, con oggettiva competenza manageriale e gestione responsabile e professionale del rischio di credito. Le risorse umane devono essere rimotivate, riqualificate e gestite con linearità di comportamenti che premino l’impegno e la conseguente qualità. La professionalità è misurabile correttamente in banca, così come nelle altre aziende, e deve essere costantemente premiata e valorizzata nei percorsi di carriera, che devono tener conto di capacità e risultanze oggettive, fuori da “contabilità” politiche e territoriali particolari. La motivazione del personale in un’azienda di servizi come la banca è fondamentale per il suo sviluppo, per la sua penetrazione sul mercato e per il raggiungimento degli obiettivi strategici di piano industriale.(…)

Quale futuro per una banca pubblica che deve ritornare privata

By jvb