Aspettiamo analoga presa di posizione per le esternalizzazioni di UniCredit.I contratti di servizio, per il segretario generale Lando Sileoni, “non garantiscono assolutamente il posto di lavoro”

Il segretario generale della Fabi Lando Sileoni attacca il gruppo Mps e le sue proposte del piano industriale su cui è iniziata oggi la trattativa. “Il “leit motiv” aziendale di queste settimane – spiega in una nota – è nessun esubero e nessun licenziamento. Niente di più falso. Al di là delle tematiche come la disdetta del Contratto Integrativo Aziendale o la chiusura di 400 filiali o forme di solidarietà per la diminuzione dei costi, la partita si gioca soprattutto sulle esternalizzazioni delle cosiddette lavorazioni a “basso valore aggiunto”. “Ad oggi risulterebbero essere tre le società con cui Mps sta trattando: Bassilichi (partecipata da Mps all’ 11%), Cedacri, Cartasi oltre, sembrerebbe, ad una quarta azienda straniera”.

La cessione a queste società delle attività e del personale, dando magari in cambio contratti di servizio per qualche anno, non garantisce assolutamente il posto di lavoro ed il contratto dei bancari ai 2.300 dipendenti interessati, se non per un breve periodo di tempo. E’ questo il grande inganno del gruppo Mps” conclude il segretario Fabi.

Fonte: www.gonews.it

By aidos