Valentini come Burresi?  La strada per il rilancio di Banca Mps secondo il primo cittadino senese non può essere certamente quella dell’annientamento della Fondazione. Ennesima riconferma che i vertici di Banca MPS sono “cosa loro”?

Meritevole anche se tardiva la presa di posizione a favore dei lavoratori del Gruppo MPS in procinto di essere esternalizzati. Il Comune (che è elettore della Fondazione azionista della Banca) prima si preoccupa di seguire le direttive di partito ancorate alle vecchie logiche di spartizione degli incarichi e delle nomine, ed ora della sorte dei lavoratori? Dov'erano mentre Mussari & Co distruggevano il patrimonio della banca?

Le solite lacrime di coccodrillo… ed a pagare sanno (come sempre) i lavoratori.

 

Mps, mentre banca spiega piano ad analisti, sindaco preoccupato

 

ROMA, 28 novembre (Reuters) – Il sindaco di Siena Bruno Valentini ha espresso in una nota la preoccupazione per il piano di ristrutturazione della Banca Mps proprio mentre è in corso la conference con cui il management della banca sta illustrando le novità agli analisti finanziari.

"Sarebbe stato necessario investire sulla produttività e diffondere fiducia e motivazione, anziché tagliare occupazione. Un'azienda non può affrontare i propri problemi partendo dai tagli sui lavoratori", dice Valentini commentando la riduzione di 8.000 dipendenti tra il 2012 e il 2017 previste dal piano, di cui 3.800 entro il 2013.

Valentini (Pd) rispondeva a una interrogazione in Consiglio comunale di Eugenio Neri che chiedeva delucidazioni anche in merito "alle recenti notizie pubblicate sulla stampa circa la cessione delle attività di back office alla cordata Bassilichi-Accenture", che dovrebbe esternalizzare 1.080 lavoratori. … leggi l'intero articolo accedendo a Borsaitaliana.it.reuters.com

By jvb