Un link interessante dell’Associazione “Meda per tutti” e, di seguito, il mio commento.

 

 

Commento:

Plaudo a questa iniziativa seria e concreta, anche se penso che si possa fare ben poco nell’immediato, solo qualche palliativo. La crescita destrutturata e caotica della nostra cittadina negli ultimi sessant’anni richiederebbe una Giunta che volesse seriamente investire per risolvere i problemi di viabilità e garantire lo sviluppo di una mobilità sostenibile. C’è bisogno di una politica volta a favorire e incentivare approcci sostenibili negli spostamenti quotidiani e nel   tempo libero. C’è bisogno quindi di piste ciclabili per permettere ai ns. figli di andare a scuola con mezzi propri ed in totale sicurezza. C’è bisogni di mettere in sicurezza alcune aree molto frequentate da pedoni; penso per esempio agli studenti che quotidianamente utilizzano Via Cialdini per raggiungere il Liceo Marie Curie, oppure Via Francia per raggiungere le aule scolastiche poste all’interno dell’oratorio S.C.

Altri esempi:

Sosta selvaggia degli accompagnatori dei bambini della scuola materna di Via Matteotti. Al mattino ed al primo pomeriggio i marciapiedi di entrambi i lati diventano aree di sosta a danno dei pedoni. Il problema affligge da sempre quel tratto di strada e si potrebbe risolvere abbattendo il fabbricato abbandonato posto di fronte all’asilo e creando un’area di sosta temporanea (30/40 minuti).

Si aprirebbe un centro di sosta con annesso giardino (Villa Besana) rivalutando il deprimente centro medese annesso alla stazione ferroviaria.

Nell’area di Via Cialdini (di fronte al Liceo Marie Curie) durante il periodo scolastico all’uscita dei ragazzi da scuola la strada diventa impraticabile per la sosta selvaggia dovuta alla carenza di posteggi.

La stessa situazione si ripete anche nel tardo pomeriggio all’uscita dei ragazzi della vicina scuola elementare San Giorgio. Qui la cosa grave è che il parcheggio di fronte al liceo risulta deserto, ma si preferisce ostruire la carreggiata piuttosto che parcheggiare negli appositi spazi e percorrere qualche metro a piedi.

Da rimarcare anche il messaggio negativo che viene     trasmesso ai ragazzi: le regole esistono ma di fronte alle esigenze personali tutto è lecito e permesso. Non ha senso che la scuola cerchi di trasmettere un po’ di senso civico se poi questa è la risposta dei genitori.

Insomma, di lavoro ce ne sarebbe molto. Speriamo di trovare presto una Giunta che voglia affrontare queste criticità.

Un cordiale saluto e buon lavoro.

PM

 

 

 

 

By aidos