Secondo Greco, “la tutela del risparmio in Italia non è mai stata piena ed efficace”. Nel Paese “le crisi bancarie e societarie degli ultimi anni hanno dimostrato quanta strada ci sia ancora da percorrere per assicurare il risarcimento dei danni ai risparmiatori”.
Il procuratore capo di Milano ha espresso dubbi anche sul funzionamento della normativa sulla class action. Quanto alla vigilanza bancaria, secondo Greco, “funziona per certi versi ma forse ha bisogno di maggior tempestività nell’intervento”, dato che “la triplicazione e quadruplicazione degli organi di vigilanza crea confusione”. Perciò Greco ha evidenziato la necessità di “ragionare su un maggior coordinamento e unificazione degli organi di vigilanza”, mentre resta da chiarire il rapporto tra l’autorità giudiziaria e la Bce, il nuovo supervisore bancario europeo. …continua…