Segrate, 29 giugno 2013 – È scaduta ieri la fase della negoziazione, oggi per i lavoratori Ibm è iniziato il conto alla rovescia in attesa di capire cosa accadrà dei 355 esuberi annunciati dalla dirigenza. Delle 13 sedi italiane, la più colpita sarà quella di Segrate. Sul totale dei tagli previsti, a 206 lavoratori sono stati proposti degli incentivi all’esodo, mentre per 149 persone un mese e mezzo fa è stata aperta la procedura di mobilità. Sono 105 i dipendenti di Segrate coinvolti dalla mobilità, gli altri 45 sono sparsi in tutto il territorio nazionale (…continua…)

By aidos