Alla fine della Seconda guerra mondiale i partigiani comunisti di Tito gettarono nelle foibe carsiche migliaia di persone, alcune dopo averle fucilate, alcune ancora vive; persone che avevano come colpa quella di essere italiane o contrarie al regime comunista.

In generale vennero barbaramente giustiziati coloro che si opponevano al regime comunista titino, non solo italiani ma anche sloveni e croati.

Tra gli italiani vi erano anche ex fascisti, ma la maggior parte dei morti erano gente comune colpevole solo di essere italiana e contraria ad un regime oppressivo.

Queste infami dichiarazioni d’odio scritte vigliaccamente su muri e saracinesche del locale circolo FdI-An alla Garbatella (Roma) non sono contro i fascisti (se mai ce ne fossero ancora), ma sono contro tutti noi, contro il popolo italiano!

Ma va da sé che i compagni nostrani hanno amato sempre la madre Russia più del proprio Paese, perché dovrebbero cambiare ora?

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(Immagine: garbatella.romatoday.it)

By jvb