Interessanti spunti di riflessione in questo breve articolo di GIUSEPPE MELE

(…) L’opinione pubblica, in larga maggioranza, si fida solo dei milioni di piccole imprese, largamente assenti da questo dibattito. Diffida sia della Confindustria delle grandi imprese e dei sindacati non comprendendo come mai potrebbero nuovi modelli contrattuali aumentare produttività, retribuzioni e defiscalizzazioni; riportare la Fiat in Italia, impedire che se ne vada anche l’Eni ed invertire il maxiprocesso di deindustrializzazione in atto. L’opinione pubblica dubita che industriali e sindacati siano capaci di modernizzarsi, fermi come sono allo status della prima repubblica. La folta presenza parlamentare e governativa di origine sindacale, in larga parte di Cgil, l’ex sindacato comunista, ha seguito inerte l’avvento del Jobs Act, che cancella i contenuti di migliaia di contratti firmati. Egualmente hanno fatto i confindustriali di Parlamento e di governo. Le defiscalizzazioni, i contratti di prossimità, la cassa integrazione straordinaria, la più bassa disoccupazione storica sono l’eredità perduta degli anni del centrodestra. (…)

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By jvb