East, la rivista di geopolitica voluta da Mr. Profumo quanto costa alle casse della nostra Azienda? Siamo usciti dal London Stock Exchange (tra l’altro molto redditizio) perchè definito non attività “core” e poi ci troviamo a finanziare riviste?
Ecco quanto si può leggere al riguardo sul sito Orianomattei.blogspot.it (e ripreso anche da Notizie23e59.it)
3- D’ORA IN AVANTI TOCCHERÀ A MARIA CUFFARO, TG3 ED EX-COLLABORATRICE DI MICHELE SANTORO, COORDINARE LA RIVISTA “EAST” PER LA QUALE UNICREDIT SPENDE QUALCOSA COME 300MILA EURO ALL’ANNO
Ai piani alti di Unicredit ha destato una certa sorpresa l’arrivo della giornalista Maria Cuffaro nel settore delle attività che la banca realizza e sostiene in campo editoriale.
Non si tratta di un vero e proprio cambiamento di ruolo perché la Cuffaro che ha imboccato fin dall’89 la strada della Rai dopo aver fatto la pittrice e la maestra elementare di inglese, resterà in forza al Tg3.
Oltre a questa attività potrà dedicarsi d’ora in avanti a coordinare la rivista “East” che Alessandro Profumo volle nella primavera 2004 per creare una ribalta a intellettuali, economisti e giornalisti interessati a un confronto sui problemi dell’Est europeo.Fino a poco tempo fa la testata era diretta dal giornalista Borrelli, che è stato estromesso dalla mattina alla sera dagli uomini di Ghizzoni tra i quali spicca il fantomatico dirigente che dentro la banca si fa chiamare “ministro”.
Sulla falsariga dell’esperienza condotta da Lucia Annunziata per la rivista “Oil” edita dall’Eni, d’ora in avanti toccherà alla Cuffaro, ex-collaboratrice di Michele Santoro, coordinare la pubblicazione per la quale Unicredit spende qualcosa come 300mila euro all’anno
C’è molto gossip in questa notizia. Avrà un fondamento? Non mi riferisco ovviamente alla nomina della Sig.ra Cuffaro (quella è vera, è riportata sul sito di East nella sezione “Chi siamo”), quanto piuttosto ai costi ed alle opportunità che avevano spinto il Top Management – in un periodo di “vacche grasse” – a creare tale rivista.
Quello che dobbiamo cheiderci oggi è se sia ancora opportuno mantenere una paretcipazione così onerosa; anche se in effetti rispetto ai costi della Roma AC e degli studi Legali che dobbiamo foraggiare per difenderci dalle decine di cause pendenti in tribunali di mezzo mondo, sono veramente bruscolini.
In tutto ciò voglio leggerci una nota positiva: i soldi nel nostro Gruppo non mancano se si è disposti a spenderli con tanta semplicità.
Edita da Banda Larga in collaborazione con Internazionale e diretta da Emanuele Bevilacqua e coordinata da Maria Cuffaro, la rivista è sostenuta da UniCredit Group. Il Comitato scientifico della rivista è presieduto da Federico Ghizzoni, amministratore delegato di UniCredit, ed è composto da Giuliano Amato, Maurizio Beretta, Aldo Bonomi, Massimo Cacciari, Seyda Canepa, Maria Cuffaro, Ferruccio De Bortoli, Enrico Giovannini, Giovanni Moro, Fabrizio Onida, Lapo Pistelli, Lucrezia Reichlin, Sergio Romano, Renato Ruggiero, Giuseppe Scognamiglio, Danilo Taino. Ne fanno parte anche il direttore responsabile Emanuele Bevilacqua, la coordinatrice editoriale Maria Cuffaro e Giuseppe Scognamiglio, Head of Public Affairs Department Unicredit SpA.