«serve una legge che punisca chi procura i disastri bancari mentre nei cda deve sedere un garante pubblico indicato dalla Banca d’Italia di concerto con il Mef e una rappresentanza minima dei dipendenti negli organi di controllo»

Si può condensare in queste poche righe la proposta della First Cisl per evitare il ripetersi di crisi bancarie simili a quelle che in questi anni hanno bruciato più di 30 miliardi di euro.

Un danno economico aggravato dalla perdita di 14.000 posti di lavoro (a cui si devono aggiungere altre 5.000 uscite in Intesa), 470.000 azionisti che hanno perso del tutto o in parte i loro risparmi e migliaia di obbligazionisti.

Sulla carta una buona proposta, se non altro logica. Ma sapendo che nel CdA le due figure citate sarebbero meri “spettatori”… è difficile quantificarne il valore aggiunto.

Bisognerebbe leggere la proposta nel dettaglio.

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By aidos