UniCredit triplica e finanzia gli addestratori M-346 per Israele

UniCredit torna nel business dell’export di sistemi militari: non solo ha triplicato il valore delle proprie operazioni nel settore (dai 178 milioni di euro del 2011 ai 541 milioni del 2012) ma il nuovo impegno nel settore militare da parte del principale gruppo bancario italiano appare chiaro se si considerano sia la tipologia delle operazioni recentemente assunte sia la consistenza del sostegno ai “programmi intergovernativi”.[banner align=”alignright”]

UniCredit ha infatti deciso di offrire propri servizi finanziari alla maggiore singola operazione di esportazioni di armamenti del 2012: si tratta del contratto della Alenia Aermacchi per la fornitura a Israele di 30 velivoli da addestramento M-346. “L’operazione, parte dell’accordo di collaborazione tra il Governo Italiano e quello Israeliano firmato a luglio 2012, prevede il supporto di Sace Spa e Cassa Depositi e Prestiti Spa, società controllate dal Ministero dell’Economia e delle Finanze” – spiega una nota apparsa sul sito del gruppo UniCredit (qui in .pdf) proprio oggi dopo la pubblicazione di questo articolo di Unimondo.

Export di armi: i governi italiani favoriscono i gruppi bancari esteri, a UniCredit gli M-346 per Israele

By jvb