La Costituzione garantisce è vero la libertà religiosa, ma il buon senso dovrebbe altresì garantire che quando questo “diritto di professare liberamente il proprio culto” è utilizzato come un grimaldello provocatorio , forse, qualche limite andrebbe posto. E’ triste poi dover prendere lezioni di libertà da chi non sa neppure cosa significhino il rispetto per le idee altrui, la libertà e la democrazia.

Eurabia, in Italia è già diventato presente

Di Marco Vannucci, il 2 ottobre 2014

unnamed (1)Domenica scorsa, un Imam ha pubblicizzato il Corano e Maometto sul sagrato della chiesa principale del comune di lombardo. Non avete letto male, a pochi metri dall’ingresso di una chiesa cattolica, la principale della cittadina. Munito di cartelli e striscioni, l’islamico, invitava i cittadini ad avvicinarsi al Corano ed a Maometto. Mancava solo il megafono, per urlare “venghino signori venghino” , ed avrebbe fatto bingo. È tutto vero, altro che balle! È successo domenica mattina, alle 11, testimoni gli stralunati cittadini che entravano in chiesa guardandosi attorno pensando di stare su scherzi a parte. E invece no, era tutto drammaticamente vero. Era tutto drammaticamente regolare perchè l’Imam, i permessi per starsene facendo propaganda a Maometto li aveva sul serio!

Incredulo, malgrado la foto insieme alla notizia pervenuta, ho telefonato al comune di Parabiago. La dottoressa Masotti Cristina, dell’ufficio stampa del sindaco, ammette l’accaduto affrettandosi a ricordare che la Costituzione prevede la libertà di culto in tutto il suolo nazionale. …continua…

 

By Tappo68