Siena non si smentisce e rimane fedele al PD, nonostante tutto.
A vincere è il piddino vicino a Renzi ed a Profumo che vorrebbe far uscire il Monte Paschi dalla “micidiale ingerenza politica, corporativismo municipale, consociativismo sindacale” tutti fenomeni, secondo Valentini, che hanno reso la banca “più vulnerabile alla degenerazione della finanza e ad una perniciosa autoreferenzialità sostanziale del cda”.
Ha vinto il politico che considera “Quello del Monte dei Paschi non e’ uno scandalo di sinistra ma di sistema”. Con cotante affermazioni, la strada appare già tracciata: cambiare tutto per non cambiare nulla!
Leggi: Vince la Siena vicina a Profumo
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