Nel decreto Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e per l’esercizio in sicurezza di attivita’ sociali ed economiche si destinano ben 45 milioni per sostenere i costi per continuare a cercare il virus (perchè se non evidenzi il numero di contagiati – non malati, contagiati – il procrastinare lo stato d’emergenza crolla su se stesso) e solo 20 milioni per sostenere le aziende costrette dal Gobierno a non lavorare. In Italia le sole discoteche chiuse sono più di 3.000…se anche le considerassimo le uniche attivtà non produttive, beh, dal governo riceverebbero giusto una mancetta…
Non solo, nei moderni saloon i gestori diventeranno i nuovi sceriffi…
Art 3 comma 4: "I titolari o i gestori dei servizi e delle attivita' di cui al comma 1 sono tenuti a verificare che l'accesso ai predetti servizi e attivita' avvenga nel rispetto delle prescrizioni di cui al medesimo comma 1." Art 5 comma 1 : Il Commissario straordinario per l'attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell'emergenza epidemiologica COVID-19 definisce, d'intesa con il Ministro della salute, un protocollo d'intesa con le farmacie e con le altre strutture sanitarie al fine di assicurare fino al 30 settembre 2021 la somministrazione di test antigenici rapidi per la rilevazione di antigene SARSCoV-2, di cui all'articolo 9, comma 1, lettera d), del decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 giugno 2021, n. 87, a prezzi contenuti.(...) Art 5 comma 2: Al fine di contribuire al contenimento dei costi dei testi antigenici rapidi di cui al comma 1, e' autorizzata a favore del Commissario straordinario di cui al comma 1, la spesa di 45 milioni di euro per l'anno 2021(...) Art 11 comma 1:Fondo per il sostegno delle attivita' economiche chiuse. Una quota, pari a 20 milioni di euro del Fondo per il sostegno delle attivita' economiche chiuse di cui all'articolo 2 del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 luglio 2018, n. 93, e' destinata in via prioritaria alle attivita' che alla data di entrata in vigore del presente decreto risultano chiuse in conseguenza delle misure di prevenzione