Con l’abolizione della TASI, la tassa sui servizi indivisibili che faceva parte dell’IUC, insieme a IMU e TARI, non si elimina semplicemente un tributo, ma soprattutto un inutile duplicato fondato, come l’IMU, sul possesso degli immobili. Attenzione però perché la TASI, che esce formalmente dall’ordinamento, andrà a rendere più consistente la nuova IMU. I cambiamenti però non finiscono qui. Tra i più importanti quello che pone interamente a carico del locatore il costo della nuova IMU, quella che estende al genitore affidatario e assegnatario della casa familiare l’onere del pagamento della nuova imposta sugli immobili, e infine l’aumento delle aliquote.
Ecco quindi una guida alla nuova Imu:
- 1. Tasi abolita dal primo gennaio 2020
- 2. I territori esclusi dalla novità fiscale
- 3. Presupposto impositivo nuova IMU
- 4. Soggetti attivi e soggetti passivi dell’imposta
- 5. Niente IMU per i conduttori
- 6. Cambiano le aliquote
- 7. Immutate le scadenze
- 8. Non cambia il calcolo della base imponibile
- 9. Come si versa la nuova IMU