Contratto a tutele crescenti e licenziamento
Normativa e novità sui licenziamenti introdotte dal nuovo contratto a tutele crescenti: diritti dei lavoratori e obblighi del datore di lavoro.
Il Governo, nel disciplinare il contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato a tutele crescenti in attuazione della legge delega meglio nota come Jobs Act, con l’emanazione del D.Lgs. n. 23 del 4 marzo 2015 entrato in vigore il 7 marzo ha introdotto una nuova disciplina dei licenziamenti che va ad affiancare, e parzialmente a sostituire, la regolamentazione previgente.
Destinatari
I destinatari della nuova disciplina sono tutti i lavoratori subordinati assunti con contratto a tempo indeterminato a far data dal 7 marzo 2015, fatta eccezione per i dirigenti.
Related posts:
CGIL non essendo in grado di compiere una battaglia d’avanguardia preferisce farne una di retrogurad...martedì Settembre 12, 2023
Statuto dei Lavoratori: quest'anno compirà 50 anni. Nonostante la sinistra!martedì Gennaio 7, 2020
Indennità di licenziamento, illegittimo il criterio di determinazione del Jobs Actmercoledì Ottobre 3, 2018
Contratto di apprendistato: il diritto di precedenzamartedì Febbraio 6, 2018
Con il jobs act i lavoratori precari sono ora 2,8 milioni, mai così tantilunedì Dicembre 25, 2017
Con il jobs act i lavoratori precari sono ora 2,8 milioni, mai così tantilunedì Dicembre 25, 2017
I numeri della Legge di Bilancio 2018giovedì Ottobre 5, 2017
Riforme del lavoro: la verità viene a galla! Il comunicato di UniSinmartedì Settembre 5, 2017
Riforme del lavoro: la verità viene a galla!domenica Settembre 3, 2017
Controllo lavoratori: non basta il consensogiovedì Maggio 11, 2017